giovedì 1 gennaio 2015

CROSTATA DI FARRO CON CREMA FRANGIPANE E ROSELLINE DI MELA

Innanzitutto buon anno!

Per cominciare al meglio questo 2015, mi sono data alla cucina e alla pasticceria anche tra ieri e oggi.
La torta di Capodanno è la mia versione di una torta che su internet viene proposta, in queste ultime settimane, in varie forme. C'è chi la fa con la crema pasticcera, chi con la marmellata, chi con una base di frolla e chi con una base diversa. Tutti però decorano la torta con roselline i cui petali sono fatti di sottilissime fette di mela...
La mia versione è una crostata in cui la base è una frolla di farro e la crema è una fragipane "rubata" ad un'altra ricetta de La Cucina Italiana.

1) Frolla. Ho preparato una frolla classica per basi/crostate, ma ho sostituito metà della farina bianca con farina di farro. La passione per le farine "diverse" ormai ce l'ho da un po' di tempo, un po' per cercare di mangiare anche cereali diversi dai soliti grano  tenero o duro, un po' perchè alcuni cereali sono più saporiti e conferiscono un gusto diverso sia al oane che ai dolci.
Ho tenuto l'impasto al freddo per un paio d'ore, poi l'ho steso e ho foderato una tortiera, badando bene ad tenere i bordi ben alti per poter riempire la base con abbondante crema.

2) Crema frangipane. La crema frangipane è una crema simile alla pasticcera, ma arricchita dalla farina di mandorle. Ha un gusto a mio parere meno "pesante" e si abbina benissimo alla frutta, in particolare alle mele. Per prepararla, ho iniziato montando nella planetaria burro a temperatura ambiente e zucchero; molte ricette utilizzano pari quantità di burro e zucchero, mentre la ricetta de La Cucina Italiana da cui l'ho presa io metteva un po' meno zucchero, e questo mi è piaciuto (non amo i dolci "troppo dolci"). Una volta che burro e zucchero si sono ben amalgamati, ho aggiunto uno alla volta le uova e ho lasciato montare ancora per un paio di minuti; infine ho aggiunto la farina di mandorle.
La crema frangipane si può cuocere tal quale se va utilizzata a freddo, mentre se si vuole riempire una crostata, come ho fatto io, si cuoce direttamente in forno nel dolce stesso.

3) Roselline di mele. Per preparare le roselline ho lavato bene delle mele bio non trattate (le mele non decono essere sbucciate!), quindi le ho tagliate in quarti e ho tolto il torsolo. Con l'aiuto di un pelapatate ho fatto delle fettine sottili e le ho spruzzate con poco limone per evitare che annerissero. Poi ho creato le roselline. Le fettine di mela costituiscono i petali delle rose: partendo dal centro, si arrotolano le fettine di mela, poi via via si aggiungono fettine andando verso l'esterno, dove una fettina termina inizia la successiva; alla fine ho ottenuto delle rose di 3-4 cm di diametro che ho adagiato sulla crema frangipane e leggermente aperto. Le fettine di mela vanno sempre avvolte tenendo la parte con la buccia verso l'alto.
Sono parecchie le varianti che si trovano su internet per creare questi bei fiori: alcuni passano le mele al microonde per ammorbidirle ed evitare che si rompano, altri addirittura mettono le roselline alla fine a crudo. Io ho utilizzato delle mele fuji, le cui fettine erano abbastanza "elastiche" e malleabili, e per questo non ho avuto bisogno di passarle al microonde. Certo il centro della rosellina, essendo il punto più stretto, in qualche caso di è rotto, ma alla fine non si vedeva assolutamente!
Le roselline sono particolarmente belle a crudo perchè la buccia della mela (soprattutto se rosa o rossa) rende molto bene il petalo della rosa...ma una volta che le mele sono cotte tutto diventa beige...Però a mio parere è comunque meglio non sbucciare le mele, in modo che la polpa sia tenuta insieme meglio e non si sfaldi.



Preparazione finale della torta. Una volta preparata la crema frangipane, ho tolto la pasta frolla dal frigorifero e l'ho stesa e adagiata in una tortiera dai bordi alti; ho riempito con la crema frangipane e ho pian piano decorato con le roselline, partendo dall'esterno e via via verso il centro.
Ho spolverato con poco zucchero a velo e ho infornato a 180°C per 30-35 minuti.
Ho lasciato raffreddare e...abbiamo mangiato la torta a fine pasto in ottima compagnia, per iniziare questo 2015 al meglio!!

La torta finita, da cruda

La torta cotta, pronta da mangiare :-)